Il Torino, i tifosi granata, ma più in generale tutti gli appassionati di calcio, hanno nuovamente il “loro” Filadelfia.
Un pezzo di storia sportiva italiana torna a vivere e lo fa anche grazie alla nostra città.
Ha infatti una genesi astigiana il nuovo stadio torinese da 4000 posti, la cui ricostruzione è iniziata nel 2015 con la posa della prima pietra sul terreno dove sorgeva lo stadio del grande Toro.
E’ tra Asti e Rocchetta Tanaro che si è sviluppato il progetto del nuovo Filadelfia: la CS Costruzioni di Carlo Fornaca, impresa esecutrice dei lavori, ha infatti sede a Sessant, mentre lo Studio Progeco – progettazioni Generali, di Giacomo Icardi, Mirko Ponzo e Corrado Ponzo il cui progetto ha vinto la gara indetta dalla Fondazione, ha sede a Rocchetta Tanaro.
A vincere l’appalto è stato il raggruppamento composto dalle due società astigiane (a cui si aggiunge la CIET Srl), insieme ad Archistudioassociati di Torino.
Davide Chicarella